Minoxidil rappresenta un’alternativa a Finasteride per la cura dell’alopecia androgenetica maschile e l’unica opzione in caso di alopecia androgenetica femminile.
Il composto chimico C9H15N5O, scoperto nel 1980, fu inizialmente utilizzato contro l’ipertensione. Negli individui che lo utilizzavano si osservò ben presto un particolare effetto collaterale, l’irsutismo, una crescita di peli e capelli superiore alla norma.
Il farmaco contro la caduta dei capelli è disponibile sotto forma di lozione e schiuma. La sua applicazione topica, direttamente sul cuoio capelluto, contrasta l’alopecia androgenetica e stimola la crescita dei capelli.
I nomi commerciali più noti del farmaco sono: Regaine, Tricoxidil, Amexidil, Aloxidil, Minoximen e Minovital. Il principio attivo è presente in soluzioni al 2% e al 5%.
La Food and Drugs Administration (FDA) ha approvato il farmaco come rimedio contro l’alopecia androgenetica nel 1988 e il Ministero della Salute Italiano nel 1990.
Come agisce Minoxidil?
Minoxidil svolge un’attività antiipertensiva aprendo i canali intracellulari di potassio e causando una vasodilatazione. Non è ancora chiaro agli studiosi come Minoxidil agisca a livello dei follicoli piliferi del cuoio capelluto.
Mentre Finasteride agisce inibendo l’enzima 5-alfa-reduttasi di tipo 2, responsabile della sintesi del testosterone in diidrotestosterone, Minoxidil non interviene a livello ormonale.
Sembra che Minoxidil sia in grado di prolungare la fase anagen del ciclo di vita dei follicoli piliferi. Di conseguenza, la fase di involuzione e di caduta si accorciano. I capelli appaiono più spessi e robusti, i follicoli piliferi più forti e vitali.
Il farmaco aumenta il fattore di crescita vascolare (VEGF) e prolunga la vita delle cellule attraverso la stimolazione dell’EGF (epidermal growth factor).
Sembra che Minoxidil contrasti infiammazioni e svolga una funzione antifibrotica, rallentando la formazione di collagene.
Ricerche per comprendere quali siano nello specifico i meccanismi di Minoxidil sono tutt’ora in corso.
Efficacia di Minoxidil
Nel 50% dei casi Minoxidil è in grado di ridurre la caduta dei capelli, come dimostrato da numerosi studi. In alcuni casi è possibile assistere a una ricrescita.
In presenza di calvizie agli stati più avanzati l’efficacia di Minoxidil si riduce.
Modo d’uso di Minoxidil
Minoxidil è un farmaco ad uso topico. Deve essere applicato direttamente sul cuoio capelluto.
È disponibile in concentrazioni del 2% e del 5%. Generalmente se ne consiglia l’applicazione due volte al giorno per un periodo di tempo di almeno 4 mesi in modo che possa agire e mostrare i risultati desiderati.
Sospensione della terapia e telogen effluvium
Con la sospensione della terapia è possibile che si verifichino episodi di telogen effluvium, tuttavia al termine della caduta il quadro clinico coinciderà con la condizione di partenza.
Nel caso in cui si voglia sospendere l’utilizzo del farmaco, è opportuno definire una terapia di mantenimento con il proprio specialista di fiducia.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Il farmaco non deve essere utilizzato da donne in gravidanza e allattamento. Se ne sconsiglia l’assunzione in presenza di aritmie e scompenso cardiaco.
Tra gli effetti collaterali più comuni sono state riscontrate allergie al principio attivo, dermatite da contatto, episodi di desquamazione, prurito e secchezza delle zone interessate. In presenza di tali effetti collaterali è opportuno sospendere la terapia.