Nella calvizie maschile si parla di un preciso pattern, dal momento che il diradamento e la caduta seguono una strada precisa. Quanto è prevedibile questo percorso?
La calvizie maschile
La calvizie inizia per la maggior parte degli uomini con il notare più capelli nel lavandino. Tuttavia, gli uomini non sono sempre troppo attenti a queste cose e può succedere che sia un amico a farglielo notare. O peggio, uno sconosciuto. Di solito, in questi casi, la perdita inizia dalla zona del vertice, zona più difficile da vedere per la persona stessa e molto più visibile per gli altri. Se sono fortunati, il commento arriverà da qualcuno di empatico, un amico o un membro della famiglia. Altrimenti può succedere al lavoro o in altri contesti sociali. Insomma, le situazioni possono essere innumerevoli.
Cosa bisogna aspettarsi?
La genetica gioca un ruolo primario, ma la calvizie di ogni individuo è, appunto, individuale. Esistono alcune verità generali, come ad esempio che la calvizie inizia sempre dalle tempie o dal vertice, ma in realtà i capelli possono essere persi in entrambe o in solo una delle due zone. Può succedere che la stempiatura aumenti senza però che si verifichi una perdita sul vertice, oppure il contrario. E’ più comune che le due cose accadano insieme, ma non esiste uno standard assoluto.
Un’altra variabile principale è come la calvizie progredisce. Da un lato ci sono gli uomini che hanno perso i capelli nel giro solo di qualche mese, alle volte anche in giovanissima età (quando si parla di perdere i capelli ci si riferisce al passaggio da una linea frontale piena a un livello 7 della scala Norwood, con un arco di capelli che rimane sul retro della testa). La buona notizia è che non tutte le calvizie progrediranno fino all’ultimo stadio. Alcuni vedranno solo la stempiatura aumentare e poi fermarsi, per ragioni poco chiare. Il processo può poi ricominciare alcuni mesi dopo o fermarsi così per anni.
Diversi tipi di capelli
I capelli sono di solito di due tipi. I capelli del retro della testa infatti sono diversi rispetto agli altri, per questo i chirurghi raccolgono i follicoli da quella zona. Quei follicoli sono geneticamente preparati per non cadere. La quantità di questo tipo di capelli con cui si nasce determinerà quanto vasta sarà la calvizie.